TERREMOTO IN ECUADOR
19 Apr 2016 di Dario
Carissimi,
abbiamo sentito i nostri amici che vivono in Ecuador. Il terremoto è stato molto forte proprio nella zona della costa, dove opera don Francesco Rizzo.
Le persone che abbiamo conosciuto in questi anni stanno tutte bene, ma molte delle loro case sono andate distrutte. La chiesa costruita a Portoviejo è rimasta in piedi, ma il campanile è stato lesionato.
Mons. Dario, don Francesco, padre Hector, Padre Alexander, Fernando, William e Sofia ringraziano per la nostra vicinanza e la nostra preghiera.
Come primo gesto concreto ci hanno chiesto di sostenere la messa in sicurezza del campanile e un aiuto ai nostri amici che hanno perso la casa.
Per questo lanciamo una raccolta straordinaria di fondi, mettendo a disposizione questo conto corrente, intestato a :
Associazione Pietre Vive Onlus
IBAN: IT23K0335901600100000069342
Causale bonifico: emergenza Ecuador
Uno dei fatti che più mi ha colpito, tra quelli raccontati dai nostri amici, è che da sotto le macerie, nella casa delle suore del Hogar de la Madre (suore che conosciamo bene, hanno una casa a Brignano e svolgono la loro opera anche alla scuola San Martino di Treviglio) e da dove sono stati estratti senza vita i corpi di una suora irlandese e di cinque giovani converse, per tutta la notte di sabato affioravano i canti delle giovani che vi erano intrappolate. Un segno di affidamento e speranza fino all’ultimo istante di vita, perché cantare in una situazione così lo può solo un cuore certo, lieto, consegnato.
A nome di tutto il direttivo di Pietre Vive, vi ringrazio per quanto potrete fare per questi nostri amici.
Il presidente
Cesare Aresi
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